Sono nato a Busto Arsizio nel 1966 e dipingo per hobby da sempre.
Pur non avendo frequentato scuole artistiche, mi piace sperimentare diversi tipi di tecniche e di stili pittorici. Nelle opere sotto riportate vi sono  dipinti su vetro: il primo di fattura tipica delle vetrate; il secondo un collage in cui ho inserito su una lastra di vetro, pezzi di rame sbalzato per le foglie, silicone per la terra e piombo fuso per il tronco dell’albero.
La terza tavola dal titolo”Solitudine” fa parte di una serie di dipinti a olio realizzati a spatola.
La quarta opera è un disegno a matita e carboncino incollata su polistirolo per ricreare l’effetto di una lastra di pietra.
Mi piace creare sempre un collegamento tra il passato e il futuro, ecco perché il disegno richiama una tecnica vecchia dove però gli uomini sono costruiti con dei cubi: l’uomo del futuro legato alla lotta per la prevaricazione, antica come la roccia. I ritratti sono a carboncino e gessetto (la tecnica che preferisco).
Il tema dell’ultima opera è lo stesso della quarta omaggiando l’artista che preferisco.